Il significato dei tatuaggi: l’arpa irlandese

L’arpa è uno degli strumenti musicali più delicati e raffinati che esistano, e da millenni le sue melodie ammaliano il genere umano.

Madre di tutti gli strumenti a corda, l’arpa è particolarmente cara al popolo irlandese, di cui è uno dei simboli più conosciuti al mondo (tanto che, riconosciuta dalla Costituzione, compare sia all’interno dello stemma ufficiale nazionale sia all’interno della bandiera presidenziale), assieme al trifoglio e alla croce celtica.

L’arpa irlandese per eccellenza è la cosiddetta “arpa di Brian Boru”, dorata con le corde d’argento, che la leggenda attribuisce al grande sovrano Brian Boru (regnante dal 1002 al 1014).

In Irlanda tale strumento in origine veniva utilizzata come suggestivo accompagnamento ai racconti degli antichi bardi di campagna, gli affascinanti cantastorie e poeti ambulanti che andavano raminghi di paese in paese ad allietare le sere di popolani, contadini e avventurieri, ma pure la corte del re e i banchetti di nobili e alti funzionati, tutti indistintamente incantati dalla mescolanza di musica e storie del folklore. Fra l’altro, spesso anche mitici re (come il già menzionato Brian Boru) e impavidi guerrieri irlandesi solevano possedere un’arpa personale, che perciò viene pure associata al potere.

Da questi dettagli si comprende il perché l’arpa sia uno dei tatuaggi più richiesti tra gli irlandesi e tra tutti coloro che si sentono in qualche modo legati all’Irlanda (di frequente infatti è abbinata ad altri simboli universalmente riconosciuti come ad esempio il trifoglio di San Patrizio).

D’altra parte, più in generale, l’arpa porta con sé tutta una serie di significati esoterici che la rendono uno strumento musicale decisamente adatto a comunicare attraverso un tatuaggio: armonia, magia, misticismo, connessione tra sfera spirituale e sfera terrena, tra mondo dei vivi e dimensione ultraterrena.