Il significato dei tatuaggi: il lupo

Il lupo è senza alcun dubbio una delle creature più affascinanti e carismatiche del regno animale, e fin dalla sua comparsa ha instaurato un rapporto di amore-odio con l’uomo, dato che quest’ultimo, pur ammirandone forza, intelligenza e fierezza, lo ha sempre temuto e (troppo) spesso lo ha crudelmente cacciato, sia per proteggere i propri allevamenti, sia per puro godimento venatorio (fortunatamente oggi è una pratica illegale, perché il lupo è una specie protetta).

Si tratta di un predatore eccezionale, dotato di forza, ardimento, velocità e straordinaria astuzia, caratteristiche che lo rendono capace di imprese memorabili e, allo stesso tempo, lo hanno reso assai popolare tra gli appassionati di tatuaggi.

Oltre alle note doti predatorie, il lupo è celebre anche per l’essere un canide estremamente fedele, dallo spiccato senso della famiglia (le formidabili tecniche di caccia del lupo sono possibili solamente perché le battute avvengono in branco, ciascun membro ha un ruolo predefinito e tutti si proteggono l’un l’altro) e soprattutto un fortissimo istinto protettivo nei confronti della propria prole. In questo senso, è notorio il significato della lupa della leggenda latina legata a Romolo e Remo e di conseguenza il fortissimo valore simbolico di questo animale per la civiltà romana (e pure per i romani attuali, specialmente i tifosi dell’A.S Roma).

Nel polimorfico universo dei tatuaggi il lupo solitamente viene scelto proprio in virtù delle peculiarità appena ricordate e, dato la sua carica evocativa, è quasi sempre il soggetto unico del tatuaggio che lo ritrae. Può essere tatuato in qualunque stile, ma quelli più frequenti sono i lupi old school oppure, soprattutto negli ultimi tempi, i lupi realistici che appaiono quasi come dei dipinti, artisticamente davvero sublimi e dall’impatto visivo assicurato.