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Il significato dei tatuaggi: il teschio

31/10/2016

31 OTT
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Il teschio è uno dei simboli storicamente più sfruttati nel variopinto universo dei tatuaggi, e la sua diffusione continua a essere vasta anche oggi, confermandosi quindi come un autentico evergreen che non stanca mai.

Al di là della sua diffusione nel tempo e nello spazio, si tratta di un simbolo dai molteplici significati, mai banali e quasi sempre appartenenti all’affascinante mondo dell’esoterismo e della comunicazione oltremondana. In primis il teschio è portatore di significati legati al dualismo vita-morte perché, accanto all’ovvia rappresentazione della morte, possiede l’irrefrenabile richiamo al mondo ultraterreno, all’ineffabile mistero della vita dopo la morte (morte che perciò, venendo impressa sulla pelle, senza timore, viene esorcizzata). Vittoria della morte sulla vita (e fugacità della stessa) da un lato, dall’altro, soprattutto in ottica cristiana, fede nella vita dopo il trapasso (non a caso il teschio è presente in numerosissime opere d’arte di matrice cristiana di epoca medievale), invito a condurre nella rettitudine e nell’onestà la vita terrena, per prepararci al dono della vita eterna.

Passando ad altre sfere semantiche, il teschio molte volte è stato utilizzato come simbolo intimidatorio nei campi di battaglia (di qui, presso alcune popolazioni, il macabro uso di collezionare i teschi dei nemici caduti, oppure è celeberrimo l’utilizzo del teschio nella Jolly Roger, la bandiera delle navi pirata, al cui centro, su sfondo nero, campeggiano due tibie incrociate sovrastate da un minaccioso teschio umano di colore bianco.