Il significato dei tatuaggi: la rondine

Il tatuaggio della rondine ha radici molto antiche, appartiene alla grande tradizione dei tattoos old school, diffuso in particolare tra le schiere di marinai che nel corso dei secoli hanno solcato tutti i mari del globo. Infatti, l’avvistamento delle rondini a bordo dei vascelli era uno sei segnali più attesi dall’equipaggio, poiché significava che la terra era vicina: a breve sarebbero sbarcati e avrebbero goduto di attimi di meritato ristoro. Perciò la rondine assurgeva a simbolo portafortuna, emblema della speranza e della fiducia nel buon esito di viaggi spesso assai pericolosi. Si capisce immediatamente il valore della scelta di tatuarsi una rondine da parte degli uomini di mare; vi sono anche delle leggende legate alle distanze che i marinai dovevano aver percorso per essere “degni” di tatuarsi una o più rondini, quindi dal numero di questi tatuaggi (e pure dalla loro posizione) si poteva persino riconoscere una sorta di gerarchia tra i vari membri degli equipaggi.

Al di là dell’interessante excursus storico appena svolto, oggi il tatuaggio della rondine ha guadagnato anche altri importanti significati, tutti connessi alle qualità e alle storie tradizionali che circondano questo elegante volatile. La rondine è l’annunciatrice della primavera per antonomasia, di conseguenza simboleggia libertà e rinnovamento, desiderio di rinascita e di trasformazione, oltre che benessere e speranza.

Un altro simbolo indissolubilmente legato alla rondine è quello del nido (sono uccelli estremamente protettivi e attenti alla prole), perciò un tatuaggio di rondine può voler esprimere un bisogno di protezione e di sicurezza, oppure l’alto valore che si conferisce alla famiglia.

La rondine è un volatile impossibile da addomesticare: ha assoluta necessità di libertà e di indipendenza, ed è per questo che è uno dei tatuaggi di maggior successo fra quanti desiderano dare piena espressione al proprio spirito libero, insofferente a imposizioni e limitazioni.