Il significato dei tatuaggi: le ali

Le ali sono un simbolo divino, un attributo proprio di esseri superiori come gli angeli oppure antiche divinità venerate con timore e devozione dagli uomini. D’altra parte, le ali sono anche la caratteristica principale di alcune specie animali, come i volatili o le farfalle (ma pure mammiferi straordinari come i pipistrelli, oppure pesci altrettanto curiosi come i pesci volanti), che da sempre affascinano l’uomo; basti pensare al geniale progetto della macchina volante di Leonardo da Vinci, risalente a circa cinquecento anni fa, prima tappa del processo che ha condotto all’invenzione degli aeromobili.

L’alto valore ideale degli esseri alati ha portato alla diffusione delle ali anche nel variegato mondo dei tatuaggi: ali di angelo soprattutto, ma pure ali di farfalla (a cui è collegato il simbolo della trasformazione), uccello (magari la maestosa aquila) o persino tenebrose ali di demone per chi è amante delle atmosfere notturne e misteriose.

Qualunque sia la tipologia d’ala prescelta, il significato precipuo dei tatuaggi alati è relativo all’espressione del bisogno e del desiderio di libertà; una ferma volontà di librarsi al di sopra del livello terreno, di poter viaggiare ovunque, senza confini, un vero e proprio afflato spirituale che vuole unire anima e corpo.

I tattoos alati possono anche voler significare la capacità immaginativa e l’intelligenza di un individuo (gli “Inni dei Veda” dicono che “l’intelligenza è il più rapido degli uccelli”), la sua sensibilità nei confronti di ciò che lo circonda e la possibilità di arrivare ovunque tramite le ali del pensiero.

Si tratta dunque di tatuaggi ricchi di fascino e portatori di alti significati ideali: una scelta favolosa per qualunque sognatore tatuato.