Il significato dei tatuaggi: il coyote

01 AGO
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Il coyote è il canide che ha la maggiore diffusione in Nord e Centro America, è un parente stretto del lupo grigio, anche se di dimensioni minori e con un aspetto meno nobile e fiero.

Anche la simbologia legata al coyote e il suo utilizzo nel mondo dei tatuaggi rispecchiano la sua diversità rispetto al lupo (ma pure rispetto al cane, l’altro  suo “cugino”). Infatti, se il lupo è simbolo di coraggio, intelligenza e senso del branco, il coyote simboleggia l’opportunismo, l’astuzia e l’insolenza.

L’utilizzo del coyote nei tattoo deriva dalla cultura degli indiani d’America, per i quali il totem del coyote costituiva la sacra incarnazione del caos e della sua capacità di creare infinite nuove possibilità.

Chi sceglie di tatuarsi un coyote vuole esprimere la filosofia del prendere la vita con leggerezza, vivendo alla giornata senza faticare troppo (o senza faticare affatto) per raggiungere i propri obiettivi, sfruttando l’astuzia e magari anche l’inganno per risolvere le situazioni più complicate.

In sintesi un tatuaggio indubbiamente affascinante, perché è capace di connettere sia il folklore indiano legato al caos e alla generazione di possibilità, sia il moderno significato di vivere la vita in maniera spensierata, cercando mille modi per evitare il lavoro e la fatica.