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Perché è costoso farsi un tatuaggio

03/05/2018

Farsi un tatuaggio è costoso, lo sa chiunque decide di entrare a far parte del popolo tatuato. Ma non ci si sofferma abbastanza sul perché un tatuaggio è costoso: quali sono i costi e le motivazioni che portano a far salire il prezzo?

Quando uno va da un tatuatore professionista, con lo studio, la sala d'aspetto, un segretario/apprendista, tutte le attrezzature che servono, e magari anche qualche disegno "old school" appeso alle pareti, si stupisce dei prezzi che gli vengono proposti per un tatuaggio. Si va dai 50 a 80 euro per una stellina da quattro centimetri di diametro, a centinaia (o migliaia) di euro per un tatuaggio che ricopre tutta la schiena. Il paragone che molti fanno è quello dei tatuatori non professionisti, che per poche decine di euro ti fanno praticamente qualsiasi cosa: naturalmente poi la qualità del tatuaggio (inchiostro, macchinetta, sterilità, e bellezza intrinseca) lascia molto da desiderare.

I tatuaggi costano tanto, per diverse ragioni ecco alcune di queste:

  1. in primo luogo ci sono dei costi fissi da coprire: l'affitto e l'arredamento del locale (perché avere un locale bello e pulito costa) il costo delle attrezzature (macchinette, lettini...) che sono stati comprati all'inizio ma che devono essere ricoperti nel tempo.
  2. c'è lo stipendio dei collaboratori come segretari, apprendisti, addetti agli acquisti o altre figure delle quali si avvalgono gli studi più grandi.
  3. il costo variabile dei tatuaggi, come la sterilizzazione degli attrezzi e gli inchiostri (che costano caro se li vuoi ipoallergenici e senza tutte quelle porcherie che ci mettevano una volta).
  4. ci sono anche i costi generali come quelli per il telefono, acqua, luce... e le tasse (che i tatuatori improvvisati non pagano "rubandole" alla collettività)...
  5. Infine c'è il fattore principale: la bravura del tatuatore. Essa è una risorsa scarsa e per poterne usufruire i clienti pagano un prezzo, più o meno salato a seconda della bravura e del "nome" del tatuatore. I tatuatori sono degli artisti, e come tutti gli artisti, hanno speso molti anni in studi e tirocini. Quelli che si sono distinti in modo particolare sono quelli a cui tutti vogliono rivolgersi perché posseggono competenze e risorse che con difficoltà si possono trovare altrove. Ecco perché, secondo un principio chiamato "delle superstar" i più bravi sanno di essere più bravi e si fanno pagare di più: e la gente paga per ricevere il meglio.

Ecco quindi alcune delle ragioni per cui farsi un tatuaggio professionale costa. Ci sono, ovviamente gli eccessi, con prezzi ingiustificatamente alti, ma i rischi per chi sceglie la via del "tatuatore che tatua a casa sua" sono molto più alti: in primo luogo non si è sicuri delle attrezzature che utilizza (le avrà comprate per fare un investimento o al massimo ribasso?). Poi quali sono le reali capacità di uno che non è riuscito a guadagnare abbastanza reputazione per tatuare in uno studio? I casi della vita sono tanti, ma di solito solo negli studi hai una pre-selezione compiuta dal mercato o dai proprietari dello studio, che non ti offriranno certo un tatuatore scarso.

Quindi se hai intenzione di farti un tatuaggio vai da un tatuatore professionista, paga quello che devi pagare e non correre rischi. Ricordati infine di usare le creme di Tattoo Defender per l'aftercare migliore sul mercato.