Il tatuaggio è ormai considerato un’opera d’arte, non più un gesto anticonformista come negli anni 70 quando ci si tatuava per voler apparire diversi, per voler scandalizzare il mondo circostante.
Oggi si tatuano uomini e donne di qualsiasi età ed estrazione sociale, per un fattore moda ma anche per un fattore psicologico.
Ed è proprio la mente che entra in azione quando si decide di aderire al
Brutal Black Project.
I tre componenti del gruppo sono Valerio Cancellier, Cammy Stewart e Phillip "3Kreuze", e chi decide da farsi tatuare da loro entra in una sfera del mondo tattoo completamente diversa da quella che si è abituati a vedere e conoscere.
La cosa fondamentale per il Brutal Black Project non è infatti decorare il proprio corpo, rendere indelebile un ricordo, consolidare un affetto… ma l’obiettivo principale è provare un dolore intenso al limite per dimostrare a se stessi quanto si è in grado di sopportare.
Ed è proprio questo senso di gratificazione che trovano soffrendo la ragione per cui aderiscono al Brutal Black Project.
Vengono organizzate e dedicate intere giornate a questo progetto in tutto il mondo, Italia compresa